Società.
Nel corso degli anni si sono andati sempre più affermando i principi che animano la Società, facendone una imprescindibile realtà educativa all’interno dell’Oratorio.
Dirigenti ed accompagnatori, consci delle proprie responsabilità formative e con l’assistenza e la guida dei sacerdoti, sono costantemente impegnati nel compito di trasmettere ai giovani i valori umani e cristiani del rispetto della persona, della lealtà, della capacità di dialogo, dell’impegno e della serena accettazione della sconfitta: valori che permetteranno loro di crescere non solo nello sport, ma anche nella vita.
Un mezzo per raggiungere questi obiettivi ed arricchire le proprie esperienze grazie al confronto è senza dubbio il contatto con le altre realtà sportive oratoriali presenti sul territorio che negli ultimi tempi è stato fortemente cercato ed attuato.
Organi e ruoli Sociali.
L'Assemblea dei Soci.
L’Assemblea dei soci è l’organo sovrano dell’Associazione.
E’ convocata dal Presidente per l’approvazione del rendiconto preventivo e consuntivo, nonché per affrontare le problematiche più rilevanti per la vita dell’Associazione, anche in riferimento alle finalità educative che l’Associazione si prefigge.
Il Presidente.
Il Presidente dell’Associazione è eletto dal Consiglio Direttivo tra i propri membri, dura in carica quanto il Consiglio Direttivo stesso e può essere rieletto.
Il Presidente è il legale rappresentante dell’Associazione.
Il Consiglio Direttivo.
Il Consiglio Direttivo amministra l’Associazione.
Viene eletto ogni quattro anni dall’Assemblea dei soci ed è così composto: due consiglieri eletti per ogni sezione sportiva costituita in seno all’associazione; ed altri ulteriori membri eletti affinché il numero complessivo dei consiglieri sia dispari e non superiore a quindici.
Il Revisore dei conti.
Il Revisore resta in carica quattro anni, è rieleggibile, e può essere anche un non socio.
Il Revisore può partecipare alle riunioni del Consiglio Direttivo, anche esprimendo il suo parere.
Il suo compito è garantire che l’amministrazione della Associazione sia condotta secondo i criteri di prudenza e saggezza.